Pietro Colucci, Presidente di Innovatec, fa il punto sull’efficientamento energetico in Italia in un’intervista rilasciata a Roberta De Carolis di Greenbiz

Da un paio d’anni vige l’obbligo di approvvigionamento energetico da fonti rinnovabili nei nuovi fabbricati, ma sono ancora molte le Regioni che non si sono adeguate, avendo un vuoto normativo in tal senso. Il rapporto OISE Innovazione e Sostenibilità nel Settore edilizio, stilato da Feneal, Filca, Fillea e Legambiente, disegna una quadro piuttosto preoccupante. Pietro Colucci, Presidente di Innovatec, intervistato di recente da Roberta De Carolis per Greenbiz.it, puntualizza che “a parte il virtuoso Nord Italia e qualche Regione del Centro, il resto della penisola (Toscana, Marche, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Sardegna, Sicilia e Abruzzo) subisce un grave vuoto legislativo, che impedisce la diffusione dell’utilizzo delle rinnovabili e non rende obbligatoria la certificazione energetica”. Pietro Colucci sottolinea inoltre che “la riqualificazione energetica degli edifici esistenti rappresenta la principale opportunità di rilancio di cui ha bisogno il settore, oltre a fornire ampi incentivi e contribuire ad incrementare la qualità edilizia, con relativo allineamento con la media Nordeuropea. Ma in molte Regioni non esistono ancora specifici sistemi di controlli e sanzioni previste in caso di mancata certificazione energetica”.

Pietro Colucci, Presidente di Innovatec, fa il punto sull’efficientamento energetico in Italia in un’intervista rilasciata a Roberta De Carolis di Greenbizultima modifica: 2016-03-31T16:45:08+02:00da pietrocolucci
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