L’Australia si prepara a diventare un Paese a emissioni zero. Entro 10 anni.
Lo dice il rapporto Zero Carbon Australia Stationary Energy Plan dell’Università di Melbourne.
Il 58% dell’energia richiesta dal Paese, compresa quella necessaria per i trasporti che verranno convertiti all’elettrico, proverrà da un impianto di dodici centrali solari termodinamiche da 3500 Megawatt ciascuna; una rete di impianti dove migliaia di specchi riflettono la luce solare su una caldaia, fondendo così una miscela di sali minerali a oltre 600°. L’accumulo di tali sali potrà poi far funzionare le turbine a vapore per giorni seguenti.
Un ulteriore 40% di energia sarà poi prodotto dal vento.
I periodi dell’anno in cui vento e sole non basteranno a coprire le richieste energetiche, saranno infine compensati grazie a centrali a biomasse e idroelettriche.