La gestione consapevole e sostenibile del ciclo dei rifiuti è un tema cruciale e una sfida da vincere per Pietro Colucci, Amministratore Delegato di Sostenya e Kinexia, che ne ha parlato di recente in un’intervista alla testata online envi.info.
Colucci, azionista di riferimento di Waste Italia – una delle principali società italiane del settore – ha ricordato quanto sia importante oggi puntare al raggiungimento dell’obiettivo “zero rifiuti”, una sfida molto ambiziosa e spesso sminuita come utopica. Secondo l’AD di Kinexia, vi sarebbero essenzialmente due strategie possibili: la prima, proposta dai movimenti “Zero Waste”, prevede una raccolta differenziata tanto spinta da azzerare la produzione di rifiuti. In alternativa, Pietro Colucci punta alla valorizzazione dei rifiuti a valle della raccolta differenziata. Un modello impiantistico che tende a trasformare i rifiuti in prodotti, creando valore, investimenti e occupazione. L’obiettivo da raggiungere, comune ai due modelli, secondo Pietro Colucci, è la riduzione del circuito dei rifiuti urbani e dello smaltimento in discarica.
L’intervista si conclude con una considerazione sulla cosiddetta “economia circolare”, indicata come il vero obiettivo del modello “Zero Waste”: riutilizzare, riciclare e recuperare i rifiuti senza lo smaltimento finale, per eliminare l’ interramento e la combustione di ossigeno per la produzione di energia. Tutto ciò, racconta Pietro Colucci, non è più un’utopia, ed è proprio quello che il Gruppo Kinexia sta realizzando nel sito per il trattamento dei rifiuti di Chivasso con il progetto “Wastend”.
L’intervista a Pietro Colucci è disponibile al seguente link: http://www.envi.info/verso-tece14-intervista-a-pietro-colucci-presidente-e-ad-sostenya-e-kinekia/